Descrizione dell'intervento
Interventi di ricucitura tra la stazione Linea A Cornelia, il Parking Cornelia, il terminal Atac/Cotral Cornelia, l'auditorium di via Albergotti e la pineta Sacchetti mirati a ottimizzare lo scambio intermodale e la fruizione degli spazi pubblici. .

Caratteristiche del progetto
Sull'area oggetto di intervento insistono alcuni importanti elementi relativi alla mobilità e all'uso del territorio che, sebbene non siano strettamente in relazione tra di loro, una volta messi a sistema potrebbero migliorare notevolmente l'assetto dell'intero quadrante: •La stazione Cornelia della Linea A. La stazione metro, penultima del prolungamento da Ottaviano a Battistini, è stata inaugurata il 1° gennaio del 2000 ed è ubicata in prossimità dell'incrocio tra via di Boccea e circonvallazione Cornelia; attualmente è dotata di 3 esiti in superficie di cui 2 in direzione di piazza dei Giureconsulti.
•Il Parking Cornelia. Nell'ambito dell'intervento precedente, per migliorare la mobilità in quest'area molto congestionata della città, era stato realizzato, in adiacenza alla stazione, un parcheggio di scambio multipiano completamente meccanizzato, per un totale di 650 posti auto, entrato in funzione, però, solo per pochi mesi. Inaugurato nel 2001, ha presto evidenziato infatti carenze strutturali e tempi di attesa eccessivamente lunghi per la consegna e il ritiro dei veicoli, tanto da scoraggiarne l'uso da parte degli utenti; successivamente, dopo alcuni tentativi non riusciti di collaborazione con i privati, la struttura è stata definitivamente chiusa nel 2006.
•Il terminal Cornelia. L'area si trova a circa 150 metri dall'incrocio tra via di Boccea e circonvallazione Cornelia ed è in parte riservato ai bus urbani e in parte alle linee Cotral con provenienze dal litorale romano. Attualmente il terminal non possiede un sistema di copertura adeguato, essendo completamente privo di pensiline nella parte Cotral e con una dotazione minima ai capolinea dei bus urbani, né sono presenti attrezzature di servizio all'utenza.
•L'auditorium di via Albergotti. Nel 2005 cominciarono i lavori di edificazione di questo polo culturale con una sala da 200 posti a servizio del quartiere; l'opera non è stata mai portata a termine e nel 2016 è stata quasi completamente distrutta da un incendio sviluppatosi durante i lavori. Oggi l'intera struttura è abbandonata e recintata, divenendo così un luogo di discarica e di rifugio occasionale. In adiacenza all'auditorium si trova un parcheggio a raso su area comunale per circa 50 posti auto.
•La "pineta Sacchetti". Si trova immediatamente a nord e in contiguità con l'area di intervento, ed è parte del più ampio parco urbano regionale del Pineto, area naturale protetta della Regione Lazio, istituita nel 1987, che si estende per circa 240 ettari tra i quartieri Aurelio e Trionfale. La pineta, composta da centinaia di esemplari di Pinus pinea, costituisce la parte alta della riserva naturale ed è molto frequentata dagli abitanti del quartiere, costituendo di fatto un importante polmone verde per l'intero quadrante della città.

La proposta progettuale si propone di ricucire queste diverse realtà attraverso una serie di interventi mirati a ottimizzare lo scambio intermodale e la fruizione degli spazi pubblici.
Elemento chiave del progetto è la realizzazione di una grande copertura sopra l'attuale terminal bus; oltre a costituire una protezione dalle intemperie e dalla calura estiva per i passeggeri in attesa, accoglierà al suo interno servizi per i viaggiatori: bar ristoro, servizi igienici, biglietterie. Al di sopra della copertura potrà essere realizzato un parco sopraelevato, sul modello di alcune realizzazioni come la Promenade plantée di Parigi o la più recente High Line di New York: un percorso pedonale e ciclabile attrezzato con luoghi per la sosta, giochi e piccole attività commerciali e di ristorazione. Questo spazio costituirà virtualmente il collegamento tra la città e il parco del Pineto, creando una penetrazione verde all'interno dell'edificato e riqualificando l'intera area.
Strettamente legata a questo intervento, e funzionalmente necessaria all'intero organismo, è la realizzazione di un nuovo sottopasso in corrispondenza delle attuali discenderie della stazione metro Cornelia; questo sottopasso collegherà la metropolitana sia al terminal bus che al parco sopraelevato, attraverso una serie di scale e di rampe. Il percorso poi continuerà oltre il terminal, sovrappassando via Domenico Tardini e ricongiungendosi al parco del Pineto proprio davanti alla pineta Sacchetti; percorsi secondari collegheranno alla copertura verde anche il parcheggio in corrispondenza di via Urbano II e l'area dell'auditorium; a tale riguardo, nell'area di via Albergotti, trattandosi di area di proprietà comunale, si potrebbe realizzare, in luogo di quello a raso esistente, un nuovo parcheggio in struttura in modo da ampliare l'offerta di sosta.
Relativamente al Parking Cornelia, nel tempo sono state ipotizzate alcune soluzioni per recuperare, almeno parzialmente, la struttura; tra le varie un progetto di STA S.p.A., risalente ai primi anni 2000, prevedeva il recupero dei due livelli superiori, eliminando il sistema di ricovero automatico dei veicoli e trasformandolo in un parcheggio tradizionale per un totale di circa 200 posti auto.
Il progetto consentirebbe non solo di offrire una quota soddisfacente del fabbisogno di sosta, ma anche la riqualificazione dell'intero nodo di scambio sia sotto il profilo trasportistico che della qualità degli spazi urbani.

Stato delle attività
Gli studi progettuali preliminari sono completati.