Nel sottosuolo di piazza dei Cinquecento si trova l'unica stazione di scambio tra le linee metropolitane
esistenti della Capitale, la A e la B. Si tratta del principale manufatto della rete metropolitana di Roma, situato nel punto più nevralgico della città dal punto di vista trasportistico. Il Nodo si sviluppa su quattro distinti livelli interrati ed è costantemente congestionato non soltanto per gli scambi tra le linee metro A e B ma anche per il passaggio, attraverso le aree commerciali del Forum Termini, dell'utenza da e per le linee della principale stazione ferroviaria della città e dell'utenza che scambia coi mezzi pubblici di superficie, per i quali piazza dei Cinquecento rappresenta il punto nevralgico dell'intera rete cittadina. Complessivamente i flussi che interessano il Nodo ammontano a circa 200.000 passeggeri al giorno.
Le strutture interne hanno quindi subito un forte invecchiamento ed era necessario provvedere al loro rinnovo. Questo lo scopo dei lavori di Adeguamento del Nodo di Termini, nei quali sono state adottate soluzioni progettuali finalizzate al miglioramento e potenziamento complessivo delle caratteristiche funzionali e prestazionali del Nodo.